Giorgio Catti
Giorgio Catti | |
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Soprannome | Bossi |
Nascita | Torino, 28 ottobre 1925 |
Morte | Porte di Cumiana, 30 dicembre 1944 |
Cause della morte | Omicidio |
Religione | Cristiana cattolica |
Dati militari | |
Paese servito | Comitato di Liberazione Nazionale |
Forza armata | Divisione autonoma Val Chisone |
Corpo | Partigiani bianchi |
Anni di servizio | 1943 - 1944 |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Guerra di liberazione italiana |
Decorazioni | Medaglia di bronzo al valor militare |
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Giorgio Catti (Torino, 28 ottobre 1925 – Porte di Cumiana, 30 dicembre 1944) è stato un partigiano italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giorgio Catti nacque a Torino e si iscrisse all'Azione Cattolica.
Dopo l'Armistizio di Cassibile cominciò a svolgere attività antifascista all'Università e al Politecnico della sua città. Operava nella zona di Cumiana, dove organizzava i soldati sbandati; aveva il nome di battaglia "Bossi" ed entrò nella Divisione autonoma Val Chisone. Durante i rastrellamenti del 1944, si nascose presso la Cascina Richetta, a Porte di Cumiana insieme a Gianni Daghero "Lupo" e Michele Levrino. Giunse sul posto una compagnia di paracadutisti della "Folgore", che diede alle fiamme il rifugio. I tre, usciti per sottrarsi al fuoco, furono uccisi a raffiche di mitra.[1]
Un suo fratello, Piero, anche lui partigiano, sposò nell'ottobre 1947 Maria Romana De Gasperi, figlia di Alcide.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]A suo nome sono intitolati:
- Una via di Torino.
- Un Centro studi.
- Un "Fondo" di documenti sulla Resistenza, conservato nell'Archivio dell'Arcivescovado di Torino.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giorgio Catti, su anpi.it, ANPI. URL consultato il 3 ottobre 2021.
- ^ Aldo Cazzullo, Maria Romana De Gasperi: «Il Natale di mio padre, nelle carceri fasciste», Corriere della Sera, 22 novembre 2020. URL consultato il 3 ottobre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Silvio Geuna, Le rosse torri di Ivrea - le "mie prigioni" di un combattente della Resistenza, Ugo Mursia Editore, 1977.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Catti, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.